La Convenzione internazionale per la protezione dei vegetali (CIPV o IPPC) è un trattato multilaterale depositato presso il direttore generale della FAO.
La Convenzione è stata adottata nel 1951 ed è entrata in vigore l'anno successivo. Essa è stata successivamente modificata nel 1979 e le modifiche sono entrate in vigore nel 1991.
Una delle principali finalità della convenzione è di garantire "un'azione comune ed efficace contro la diffusione e l'introduzione degli organismi nocivi ai vegetali e ai prodotti vegetali e di definire le opportune misure in tal senso."
Il ruolo della Convenzione in relazione agli scambi commerciali ha subito negli ultimi anni mutamenti significativi, al punto da rendere necessaria un'ulteriore revisione della stessa al fine di armonizzarla con l'accordo sull'applicazione delle misure sanitarie e fitosanitarie dell'atto finale dei negoziati dell'Uruguay Round e di garantirne la coerenza con il nuovo sistema di definizione delle norme internazionali nel quadro della CIPV.
Il testo riveduto è stato approvato dalla risoluzione 12/97 della conferenza della FAO nel novembre 1997 ed è entrato in vigore nell'ottobre del 2005
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