articolo completo
22/5/2010
Roma: raggiunto l'accordo Stato-Regioni sul potenziamento del Servizio Fitosanitario Nazionale.
- by la redazione @ 16:57:37
A due anni dall'avvio della procedura di infrazione per "Mancanze strutturali dei servizi preposti alla salute delle piante" avviata dalla DG SANCO dell'UE e rubricata con numero 2008_2010 nel sito eurinfra politichecomunitarie.it>> finalmente il 29 Aprile 2010 la Conferenza permanente Stato Regioni ha raggiunto un'intesa per il potenziamento del Servizio Fitosanitario Nazionale.
L'intesa ha definito i parametri per l'individuazione della dotazione di personale idonea del Servizio
fitosanitario Nazionale.
Inoltre ha stabilito che:
entro un anno dalla stipula dell'intesa, saranno avviate, sia a livello centrale che regionale, le procedure per adeguare le rispettive strutture competenti in materia fitosanitaria sulla base dei parametri individuati;
entro 9 mesi dall'intesa viene effettuata una verifica dello stato di attuazione del
contenuto della stessa;
le eventuali penalizzazioni derivanti dalla mancata applicazione della normativa fitosanitaria sono addebitate alle Amministrazioni inadempienti sulla base di criteri oggettivi stabiliti con Decreto ministeriale d'intesa con la Conferenza Stato-Regioni ;
i fondi acquisiti con la tariffa fitosanitaria concorrono al rafforzamento dei Servizi Fitosanitari Regionali, come previsto dalla Direttiva 2000/29/CE ;
verrà proposta l'istituzione di un fondo rotativo a livello nazionale al fine di dotare sia il Servizio Fitosanitario Centrale che i Servizi Fìtosanitari Regionali di adeguate risorse finanziarie per affrontare con tempestività ed efficacia gli interventi obbligatori, le nuove problematiche fitosanitarie e le eventuali emergenze fitosanitarie.
I citati parametri "ottimali" definiti nell'allegato 1 dell'intesa evidenziano l'attuale notevole carenza di personale del Servizio Fitosanitario Nazionale.
In base alle indicazioni dell'intesa l'ANIF stima che attualmente su base nazionale il Servizio opera con carenze strutturali soprattutto relative ai ruoli tecnici:
circa il 40% di Ispettori Fitosanitari in meno,
circa il 30% di tecnici in meno,
circa il 10% di amministrativi in meno.
Mentre il Ministero ha avviato da diverso tempo procedure per il potenziamento del Servizio Fitosanitario Centrale sia per quanto riguarda la dotazione di personale sia dal punto di vista organizzativo la situazione a livello di singole regione nella stragrande maggioranza non è stata ancora affrontata.
Anche se andrebbe fatta una analisi più precisa in base ai dati regionali la situazione potrebbe vedere poche regioni in linea con i parametri mentre altre in situazioni di gravi carenze (Toscana e Sardegna superiori al 70%, Marche, Umbria, Provincia di Trento superiori al 60%).
Queste considerazioni sono però sommarie una vera e propria analisi richiederà più tempo e il reperimento di dati regionali.
Maggiori informazioni:
|
|