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5/6/2010
Verona: il punto sulle cause della batteriosi del kiwi e sulle strategie di lotta
- by la redazione @ 20:08:32
Si è svolto in data 25 maggio 2010, presso la Sala Conferenze di Veronamercato, un incontro tecnico sulla emergente problematica del cancro batterico del kiwi, che ha visto l'intervento, come principale relatore della serata, del ricercatore e batteriologo Marco Scortichini del CRA di Roma.
Dopo un'introduzione a cura di Giovanni Zanini e Alberto Saccardi del servizio fitosanitario della Regione Veneto, il dott. Scortichini ha presentato un'ampia relazione su origine, diffusione, cause, manifestazioni e attuale stato della ricerca per quanto attiene strategie di prevenzione e cura della batteriosi dell'actinidia.
Già dal titolo della relazione "Aggiornamenti sul cancro batterico del kiwi giallo e verde", si è voluto evidenziare il passaggio della fitopatia dalle iniziali manifestazioni su kiwi a polpa gialla (Jin Tao, Hort/16A e altre) alle varietà a polpa verde (Hayward in primis), che erano apparse in una prima fase meno suscettibili all'attacco del batterio.
Il patogeno coinvolto è lo Pseudomonas actinidiae, riscontrato finora in Giappone (per la prima volta nel 1989), Corea del Sud (1994), Iran (1994), Italia (1994, a Roma e successivamente a Latina e Frosinone). Il dott. Scortichini ha però precisato che, da analisi molecolari effettuate in laboratorio, risulta che il ceppo batterico responsabile per i nuovi scoppi epidemici del 2009-2010 a Latina e Roma (nonché rintracciato anche nel ravennate e, ad aprile 2010, in provincia di Treviso) è di tipo diverso da quello della batteriosi del 1994.
Inoltre, nell'epidemia recente, tutti i ceppi isolati da specie e cultivars diverse di actinidia, anche coltivate in aree geografiche lontane tra loro (Latina-Roma e Ravenna), sono risultati molto simili tra di loro, cosa che farebbe propendere per una probabile origine unica dell'epidemia.
Fonte: freshplaza.it
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