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26/11/2010
Nuova Zelanda: batteriosi del kiwi - vietare l'importazione di polline
- by la redazione @ 23:38:22
"Federated Farmers" chiede un divieto di importazione di polline impiegato nell'impollinazione artificiale di kiwi dopo che il batterio Psa è stato trovato sia in campioni di polline nazionali sia in campioni di polline estero.
Mentre il Ministero dell'Agricoltura e delle Foreste (MAF) ha affermato che non c'è prova scientifica che il patogeno Pseudomonas syringae pv actinidiae (Sal) possono essere trasmesso attraverso il polline, i coltivatori hanno ipotizzato che la malattia possa essere arrivato attraverso il polline importato da paesi come come Giappone e Cile.
Il polline nazionale o importato è utilizzato nell'impollinazione artificiale per aumentare la resa produttiva, ma secondo il portavoce John Hartnell di "Federated Farmers" la pratica dovrebbe finire immediatamente e le importazioni dovrebbero essere sospese fino a quando non sono state certificate come esenti da agenti patogeni.
Hartnell ha affermato che il congelamento dell'impollinazione artificiale è stato richiesto non solo con lo scopo di verificare la diffusione della malattia - che dovrebbe costare coltivatori fino a 75 milioni $ AUD (circa 55 milioni di €) nei prossimi tre anni - ma anche per proteggere le api della Nuova Zelanda.
La presa di posizione di "Federated Farmers" giunge dopo che è stato rilevato che un notiziario dell'agrondustria italiana
- dove Psa due anni fà ha provocato danni al 50% della produzione di kiwi - ha affermato che una ricerca neozelandese ha ipotizzato che la malattia potrebbe diffondersi attraverso il polline.
Il Ministero per l'agricoltura neozelandese (MAF) afferma che la ricerca non è stata formalizzata, esaminata o pubblicata e non è disposto a basare le proprie politiche di importazione e di commercio su informazioni contenute in newsletter commerciali.
Nel frattempo, il batterio è stato trovato anche nel polline di provenienza locale di quest'anno e dal 2009, suggerendo che la malattia è presente da più di un anno.
La Zespri, tra le maggiori società esportatotrici di kiwi, ha affermato che il MAF sta continuando ad effettuare ricerche per stabilire le cause della diffusione della malattia ed il polline è un possibile colpevole. "Potrebbe passare molto tempo prima di individuare le cause dell'infezione o della diffusione della malattia, ed è anche possibile che non vengano mai completamente chiarite".
Fonte: NZ Herald 22/11/2010 (nzherald.co.nz)
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