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23/8/2013
UE: nuove proposte di riforma del regime fitosanitario e dei controlli ufficiali
- by la redazione @ 02:01:52
Ha raggiunto una fase avanzata del processo legislativo la proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio di riforma del regime fitosanitario.
La proposta di regolamento (COM/2013/0267) giunta nella fase di valutazione dei Parlamenti nazionali.
La proposta di regolamento costituisce una riforma radicale del regime fitosanitario e nasce da un’iniziativa della Commissione. Secondo l’Esecutivo dell’Ue, un quadro ben definito è, infatti, indispensabile per la protezione della salute, l’economia e la competitività del settore dei vegetali europeo.
La Direttiva 29/2000, attualmente in vigore, non include misure per limitare l’ingresso di piante invasive, in costante aumento a causa della globalizzazione delle attività commerciali e al cambiamento climatico, e non è armonizzata con le norme relative alla produzione di materiale di moltiplicazione dei vegetali.
A seguito della pubblicazione nel 2010 di uno studio di valutazione del Regime fitosanitario comunitario (CPHR- Common Plant Health Regime) - redatto dal Food Evaluation Chain Consortium - la Commissione europea ha presentatoe una nuova proposta legislativa per la protezione dei vegetali al fine di rafforzare gli strumenti per eradicare e combattere i focolai di organismi nocivi, migliorare il sistema passaporti fitosanitari e delle zone protette, rafforzare la coerenza tra il regime fitosanitario e il regime di produzione dei materiali di moltiplicazione delle piante, nell'intento di accrescerne l'efficienza e di ridurne i costi per gli operatori; incoraggiare azioni rapide e misure tempestive di gestione delle crisi, così come una protezione fitosanitaria contro le specie alloctone invasive ogni qualvolta sia possibile.
La proposta di regolamento modifica il sistema di classificazione degli organismi nocivi comprendendo in un unico atto legislativo gli organismi nocivi di quarantena e gli organismi nocivi della qualità; adotta norme più rigorose riguardo all'applicazione di zone protette per gli organismi nocivi di quarantena; incrementa la rintracciabilità dei vegetali ; semplificare il sistema di passaporto fitosanitario e di gestione delle zone protette.
Parallelamente a questa riforma un’altra proposta di regolamento sul sistema dei controlli ufficiali è in una fase avanzata del suo iter legislativo. La proposta di regolamento COM/2013/0267 è relativa ai controlli ufficiali e alle altre attività ufficiali effettuati per garantire l'applicazione della legislazione sugli alimenti e sui mangimi, sulla salute e sul benessere degli animali, sulla sanità delle piante, sul materiale riproduttivo vegetale, sui prodotti fitosanitari.
La proposta di regolamento prevede
• l’individuazione di “autorità competenti” per ciascuna materia relativa ai controlli ufficiali tra le autorità centrali di uno Stato membro o qualsiasi altra autorità (non necessariamente pubblica);
• l’unica autorità definita pubblica dalla proposta di regolamento è quella di relativa controlli dei prodotti biologici;
• l’ accreditato EN ISO/IEC 17020 per gli organismi delegati ai controlli ufficiali;
• l’accreditamento EN ISO/IEC 17025 per i laboratori ufficiali;
• l’individuazione della figura del “veterinario ufficiale” ;
Non viene invece individuata in alcun modo la figura dell’Ispettore fitosanitario.
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